Scintilla Inaspettata – Capitolo 2: Revisioni

Scintilla Inaspettata è stato facile da scrivere. Avevo lasciato sedimentare le idee per un tempo sufficiente a mettere un seme nella mia testa che è germogliato senza bisogno di ulteriori stimoli. Ha dato buoni frutti.

L’ispirazione non è mai mancata durante tutto l’anno in cui ogni settimana ho dato vita a un capitolo. Ho persino scritto diversi passaggi sul telefono durante i miei viaggi in treno.

La sfida di pubblicare un capitolo a settimana su Wattpad è stata vinta, anche se verso la fine ero davvero esausta. Del resto la scrittura creativa non è il mio lavoro e quindi posso dedicarle solo ritagli di tempo e tenendo conto che io lavoro anche nel weekend e a volte di sera, non è che ho molto margine. In effetti, dopo la prima stesura, sono dovuta tornare indietro per non rendere la parte finale del romanzo troppo affrettata. Ho aggiunto un capitolo (oddio, adesso non ricordo bene se uno o due).

Cinque revisioni

Le revisioni, alla fine, sono state ben cinque! E solo in quest’ultima, appena terminata, posso dirmi soddisfatta di consegnare un testo dignitoso alla mia editor Beatrice Radi. Avrei potuto fare di meglio, ne sono consapevole, ma va bene così.

Per le prime modifiche devo ringraziare Wattpad: ho avuto i primi riscontri da lettori che si sono dimostrati ottimi beta reader. Così ho iniziato a sistemare quella che era la prima bozza uscita dalla mia testa.

I servizi come Le Origini e alcune recensioni di persone fidate mi hanno dato una grande mano. Wattpad non è tutta “spazzatura”, sappiatelo. Mi sgolerò a raccontarlo a chi liquida la piattaforma solo come una fucina di storie con la “Hope” di turno (qualche anno fa) e dark romance (quello che ora va per la maggiore). Presto vi farò un articolo con tutte le storie che secondo me meriterebbero molto, molto di più.

Grazie ai commenti di questi beta reader ho potuto capire se la storia funzionava, ma anche sistemare la punteggiatura e ridurre le ripetizioni.

Qualcuno (grazie Elyza Haynes) mi ha fatto notare l’eccesso di alternanza di pov anche a distanza di una sola frase: una certa schizofrenia in alcuni capitoli non faceva bene a far capire al volo su che spalla stesse la telecamera (un modo di dire per spiegare che Scintilla Inaspettata è raccontato in terza persona a focalizzazione variabile).

La seconda e la terza revisione sono collegate a tutte le osservazioni ricevute dai lettori che ho ritenuto utili nell’economia della storia.

Durante la quarta correzione ho provato a separare i pov in modo più netto all’interno dello stesso capitolo, anche se avevo cercato di eliminare il più possibile i fraintendimenti. Poi ho sposato i criteri della scrittura immersiva togliendo verbi ed espressioni che allontanano il lettore dal personaggio: tipo i verbi sentire, vedere, percepire, notare e così via (non tutti, eh). Su questo aspetto i video di Clarissaquestionedilibri sono stati utili.

Ho impiegato poco più di un mese (agosto e inizio settembre) a rivedere tutto per la quinta volta dopo la decisione di affidare il testo a un editor. Per non andare in burnout ho dovuto interrompere momentaneamente la stesura di Connessione 2, che è più o meno a due terzi del suo cammino.

Mi sono accorta che i pov non erano mica così netti nella separazione! Li ho ridotti a due, massimo tre nello stesso capitolo, sacrificando qualche sfumatura soprattutto nei personaggi minori.

Ho aggiunto ancora qualche momento introspettivo nelle fasi-chiave del romanzo e corretto gli ultimi refusi.

Martedì 10 settembre ho così consegnato il testo revisionato a Beatrice, con già le modifiche che mi aveva suggerito nella prova di editing che aveva fatto e con cui mi aveva convinta.

Adesso la palla è nelle sue mani e non vedo l’ora di ricevere il testo con i suoi consigli.

Nel frattempo ho preso contatti per la copertina, ma di questo vi racconterò nel prossimo capitolo.


Scopri di più da Emanuela Mortari

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Un commento

Lascia un commento