Scintilla Inaspettata, com’è andata la prima presentazione pubblica

Chi scrive libri lo sa, la presentazione è probabilmente il momento più atteso perché ti permette di confrontarti con il pubblico e soprattutto ti dà il termometro di quanto il tuo romanzo possa attirare l’attenzione anche di sconosciuti grazie al tam tam sui social o sui giornali.

Per cui l’ansia ha rimpicciolito il mio stomaco per tutta la giornata di mercoledì 29 ottobre sino all’ora X delle 18. La pioggia e diversi messaggi dispiaciuti di persone che mi hanno avvisato che non sarebbero riuscite a venire avevano reso il mio umore più blu dei colori guida di questo sito.

La sala vuota è uno spettro che aleggia sempre. Non si sa mai cosa può succedere. Durante la settimana ho postato ogni giorno sia su Facebook sia su Instagram, ci sono state news sull’evento pubblicate su vari siti, una bella intervista a Radio Babboleo. Alla prova dei fatti, però, a parte due ragazze che immagino frequentino il posto, il pubblico era legato alla mia cerchia di conoscenze neanche più strette e questo è un segnale meraviglioso perché le connessioni contano e la stima e l’amicizia restano nel tempo.

Alla fine è stato tutto bellissimo, condiviso e divertente. Una sorta di happening collettivo e informale con persone che sono arrivate a sorpresa, soprattutto una (Marco!) che non vedevo da anni.

L’idea del posto è nata da un suggerimento di una collega, Isabella Rizzitano, che mi ha consigliato Bla Bla Book, la biblioteca di quartiere in salita del Prione a Genova 34r, un luogo molto carino e nato grazie a un progetto della Cooperativa Sociale Il Cesto che fa parte di “Prione Social Street”, il progetto di rigenerazione del centro storico. Ospita libri che si possono prendere in prestito, bookcrossing, spazio di coworking e una bella sala per le presentazioni.

L’atmosfera era quella giusta, le persone anche. Ho portato i pomodori coltivati da mio marito da degustare prima o durante la chiacchierata e hanno avuto un bel successo.

Mi ha fatto piacere parlare di Scintilla per la prima volta davanti a un pubblico in carne e ossa (e devo ringraziare Beatrice Radi, la mia editor, per aver condotto benissimo la serata): ho raccontato di com’è nato, del perché ho scelto determinati personaggi, di come mi sono documentata e così via. Sono arrivate domande interessate, che mi hanno riempito il cuore. L’ora di presentazione è volata e siamo d’accordo con Silvia Dainese, artista e una delle anime di Bla Bla Book, che organizzeremo un evento dedicato al self publishing e al mondo editoriale probabilmente a gennaio.

Il messaggio privato delle ragazze di Dreamage Book Blog, che mi hanno fatto il regalo di essere presenti

Adesso ho in ballo un’altra presentazione, ma penso coinvolgeremo anche l’altra mia anima gialla legata a Connessione a Rischio, da Ama, altra Biblioteca di quartiere alla Maddalena gestita dall’omonima associazione di cittadini. E poi chissà… se il libro prenderà un po’ piede anche a livello di passaparola (aiutatemi con recensioni e condivisioni, se vi è piaciuto o anche se non vi è piaciuto) potrei anche fare una trasferta savonese.

La foto di apertura è di Giulia Mietta, amica e collega che mi ha sempre supportata anche da scrittrice.


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