Libri e spettacoli

Per lavoro recensisco spettacoli teatrali di prosa e opera lirica. Non sono un critico musicale né un critico teatrale, ma da più di vent’anni frequento la scena genovese e un minimo di esperienza ormai ce l’ho. Solitamente cerco di evidenziare i punti di forza e di debolezza, il perché andare a vedere quel titolo. Da quando però ho aperto i profili social Instagram e Tiktok, faccio recensioni sulle mie letture in libertà. Ho aperto anche un account Goodreads dopo aver abbandonato quello Anobii.

In questo “Freddo nelle ossa” Tempe ha a che fare con qualcuno che le recapita a casa un bulbo oculare, ma ha anche problemi con la figlia Katy, che dopo una carriera militare in prima linea ha deciso di lasciare l’esercito e soffre di sindrome da stress post traumatico. Quando Katy sparisce senza lasciare traccia la situazione si complica e quel bulbo è solo l’inizio di una serie di messaggi inquietanti che sembrano avere come destinatario proprio Tempe.

Il thriller è scorrevole, la tensione cresce quando a poco a poco il cappio sembra stringersi sul collo della nostra protagonista (…)

— Su Freddo nelle ossa (Kathy Reichs)

Ho apprezzato davvero tutto di questo libro folle, ma lucidissimo. Di cui ho colto tutti i riferimenti.
Si ride, tantissimo, soprattutto all’inizio, quando il DOC (disturbo ossessivo compulsivo) del protagonista si insinua tra i suoi pensieri creando associazioni di idee esilaranti.

Un libro che è una citazione a ogni fottuta frase.

Un libro che va letto per darci uno schiaffo, per risvegliare qualche coscienza…

— Su Instadrama (C. Palis)