Partenza alle 7:30 da Genova, rientro alle 20:10. Una giornata faticosissima (e trascorsa quasi a digiuno), che dà sempre grandi soddisfazioni. Avrei voluto organizzarmi meglio per cogliere tutte le chicche e le opportunità che il Salone offre, ma alla fine non posso lamentarmi. Più o meno sono riuscita a fare tutto, anche a chiarirmi sul futuro di Scintilla Inaspettata al di fuori di Wattpad.
La Another Coffee Stories, che edita Connessione a rischio, quest’anno ha uno stand più grande (Pad. 1 D40), condiviso insieme a un altro editore e lo ha allestito molto bene: macchina da scrivere Olivetti, pennini, timbri e pouf morbidi come sedia per il mini-salottino dedicato agli autori. Forse l’unica critica che posso fare, avendolo provato, è che il salottino con quelle sedie risulta più in basso rispetto all’occhio del visitatore, che quindi non si sofferma troppo. Però è un peccato veniale, perché lo stand è davvero bello e invoglia le persone a fermarsi. La Acs, poi, ha una particolare cura per le copertine, stampate in rilievo, e ho potuto vedere come questo attiri i curiosi.
Con Anna Giada Altomare, l’editrice, abbiamo anche fatto una mini diretta Instagram.
Per l’occasione ho stampato un segnalibro che nella gallery qui sotto potete vedere ancora fasciato (le due immagini sono fronte-retro). Ho colto l’occasione per farmi un po’ di autopromozione. Non li ho distribuiti tutti, li terrò anche per altri eventi letterari qui a Genova.
Il Salone è anche occasione per incontrare persone dal vivo. Su Giulia Bassani farò un post a parte perché è una ragazza straordinaria e la sua storia è essa stessa un romanzo, a mio parere. Ci eravamo già conosciute di persona a un evento legato all’astronomia organizzato a Sestri Ponente, ma il 9 maggio è stato emozionante farsi firmare la sua Trilogia del Nerva, uscita oggi, 10 maggio, avendo seguito tutto l’iter da Wattpad in poi.

Nicole, Legeira su Instagram, è stata una delle prima bookstagrammer a rispondere al mio appello a farsi intervistare live sul social e da lì ho potuto conoscere la sua competenza. Da qualche tempo è stata coinvolta nel progetto di una nuova casa editrice, Mercurio, che ha esordito proprio al Salone. Ho comprato uno dei loro libri, Maeve. Di tutti i miei acquisti però parlerò in un altro post.

In questo Salone era presente lo stand della Regione Liguria, regione ospite quest’anno. Molto carino anche se purtroppo in posizione un po’ defilata. I colori delle casette tipiche sulla costa, un ulivo, installazioni con frasi celebri di autori celebri liguri hanno caratterizzato lo spazio in modo distintivo

Alle 18.14 ho preso il treno per tornare a Genova, distrutta dai chilometri percorsi e da due giorni consecutivi con ore di sonno ridottissime.
Vi lascio il video grezzo delle immagini che ho realizzato prima che mi morisse il telefono, il montato stile Vlog lo troverete su TikTok. Trovate la partenza, lo stand Acs, alcuni stand che mi hanno colpito, lo spazio della Liguria, l’incontro con Giulia e Nicole, la folla alla conferenza stampa ufficiale, l’area Booktok (molto deludente quest’anno, con nessuno che provava a coinvolgerti come invece era accaduto l’anno scorso).
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