Scintilla Inaspettata – Capitolo 3: La scelta del grafico

Sono in un ritardo clamoroso rispetto alla tabella di marcia nella mia testa. Questo aggiornamento doveva uscire almeno tre settimane fa, ma sono stata sovrastata da lavoro, salse/marmellate da preparare (l’autunno, grazie al cambiamento climatico, è il periodo più intenso, con le coltivazioni che ormai sono in piena produzione) ogni sera per circa un mese, Connessione 2 da scrivere, letture da fare (dovrei anche aggiornarvi sul fatto che il 12 ottobre ho presentato Iridescente di Andelon Curse a Camogli e il 27 ottobre alle 16 sarò la padrona di casa ai Giardini Luzzati di Genova per Chemical Hearts di Ribes Halley).

Un libro si giudica dalla copertina

Nell’epoca dei social avere una bella copertina fa una differenza enorme. è innegabile, inoltre, che quando andiamo in libreria siamo inevitabilmente attirati dalle copertine che incontrano il nostro gusto nel caso l’autore sia a noi ignoto (per un nome affermato questo problema non si pone, ma non è il mio caso). Ho scartato a priori delle case editrici perché non investono nel grafico e nelle copertine.

Alcuni editori, per risparmiare, stanno puntando sull’intelligenza artificiale come grafico. Cari, Le copertine fatte solo dall’i.a. sono oggettivamente brutte nel 99% dei casi. qualcuno doveva dirvelo. Comunque non ho mai preso in considerazione l’opzione anche per sostenere la creatività e il lavoro dell’uomo, su cui, tra l’altro, si basa l’i.a.

Chi scegliere?

Ad agosto è arrivato il momento di scegliere il grafico per fare le cose con calma e, come per l’editor, ero parecchio indecisa. Inizialmente mi sono rivolta a Mila and the pencils, ma con molta onestà mi ha detto che ha deciso di concentrare la sua attività principalmente sulle illustrazioni per bambini, tenendo le copertine romance solo per la collaborazione con un editore, Always.

Ho la fortuna di avere tra i migliori amici una persona che lavora in ambito fumettistico: Luca Blengino è una delle poche persone in italia che vive di scrittura. Scrive soggetto e sceneggiatura di fumetti, libri per bambini, videogiochi eccetera eccetera. Chi meglio di lui poteva darmi un consiglio sull’argomento e suggerirmi un nome? Ad agosto, cascasse il mondo, ci si vede a Frabosa Soprana (Cn), dove ci siamo conosciuti.

Lui ha pure letto Scintilla in anteprima (e lo ha apprezzato) per cui sa tutto.

La soluzione sotto gli occhi

Gli ho mostrato la copertina di Scintilla Inaspettata su Wattpad (rivelandogli involontariamente anche il mio nickname, arghhhh) dicendogli che l’avrei voluta simile. Anche a lui piaceva molto soprattutto la scelta di giocare sui figurini con le ombre in modo da dare la possibilità al lettore di immaginare i suoi protagonisti.

Così ho contattato l’autrice: Giada, alias nyx.g.nocturne e lei era entusiasta di darmi una mano, di nuovo.

Domenica 29 settembre ci siamo accordate per una call e abbiamo discusso in brainstorming di quello che mi piacerebbe venisse inserito nella copertina. Nessuna modifica trascendentale: i figurini rispecchieranno meglio Samuel e Agnese. Lui non sarà in giacca e cravatta (e neanche nudo come state pensando, malandrini!). Cambieremo il font del titolo, il corsivo non lo trovo adattissimo a un libro e con tutta probabilità l’aereo resterà, ma non nella posizione attuale. I colori resteranno caldi, ma neanche esageratamente pastellati.

Ci sarà anche un separatore, semplice.

Non vedo l’ora di vedere le sue proposte.


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